La curiosità fa male..

Leonard e Shin giunsero in infermeria dopo alcuni minuti di cammino. Fortunatamente non erano sbucati molto lontano da essa, dopo essere finalmente usciti dal labirinto. Leonard aprì lentamente la porta della stanza e lentamente si andò a sedere su uno dei lettini... La ferita non era molto grave, soprattutto dopo che Nihal l'aveva fasciata, bloccandone il sanguinamento, tuttavia per essere sicuro, il tassorosso aveva deciso di andare comunque in infermeria...

Come va la mano?... Fa ancora male?

Chiese Leonard alla serpeverde tastando delicatamente vari punti della ferita. Erano usciti piuttosto malconci dalla loro ultima "esplorazione" ed adesso Leonard non desiderava altro che stendersi un po e riposare...

La prossima volta sarà meglio evitare i labirinti...

Disse Leonard sorridendo in modo che lo potesse sentire solo l'amica...
Il tempo continuava a passare, non c'erano molti studenti in infermeria, ma l'infermiera sembrava darsi molto da fare per far star meglio tutti quanti, di certo c'erano persone che stavano peggio di loro, così Leonard sospirò, continuando a fissare la ferita pensieroso, in attesa che arrivasse il loro turno..

Shin si guardò intorno, leggermente stizzita. Lei e Leonard avrebbero dovuto aspettare parecchio per essere visitati, data la quantità di studenti. Era nervosa e aveva fretta di andarsene, voleva evitare domande indiscrete a cui probabilmente i due amici non avrebbero saputo dare una risposta. Forse Shin se la sarebbe cavata inventandosi una scusa, in fondo aveva solamente le nocche sbucciate e la mano indolenzita.. Per Leonard invece sarebbe stato un po' più complicato: il taglio sul palmo era profondo e irregolare.
La voce del giovane tassorosso ruppe il filo dei suoi pensieri.

'Come va la mano?... Fa ancora male? La prossima volta sarà meglio evitare i labirinti...'

Lo disse piano cercando di non farsi sentire da terzi, cosa che Shin apprezzò. Non era il momento di finire in altri guai.
Si guardò la mano dolorante e fissandola bene da vicino e alla luce, notò che i margini della ferita stavano prendendo una lieve tonalità viola scuro, quasi nero.. Guardò corrucciata l'amico, rispondendo alla sua domanda.

Il dolore che sento è quello di un pugno sul muro, è il colorito che mi preoccupa.. Il tuo taglio come è preso?

Senza alcun preavviso gli prese la mano e gli tolse la benda applicata in precedenza da Nihal, osservando meglio la ferita. Come sospettava anche i margini del taglio di Leonard stavano prendendo un colorito violaceo. Tornò a guardare l'amico, preoccupata.

Decisamente i labirinti sono da evitare.

Leonard rabbrividì guardando il colore che stava prendendo la ferita... Incrociò lo sguardo di Shin sorridendo appena, anche se la sua espressione non nascondeva lo sconforto. Cercò invano di chiudere la mano, ogni volta che la muoveva il dolore alla ferita ritornava lancinante come sempre...
Prese delicatamente le bende riavvolgendole attorno alla ferita, cercando di non fare un nodo troppo stretto, in modo da rimuoverle facilmente una volta che fosse arrivato il loro turno. Intanto, l'infermiera, si stava ancora occupando di alcuni studenti del loro stesso anno.

Che hai intenzione di fare dopo?... Tornare in sala comune?..

Disse tornando a guardare la serpeverde. In quel momento entrarono altri studenti, anche loro bisognosi di cure mediche, Leonard spostò velocemente gli occhi verso l'infermiera, per poi sospirare annoiato.

'Che hai intenzione di fare dopo?... Tornare in sala comune?..'

Shin ci riflettè su qualche secondo, effettivamente non aveva ancora pensato a cosa avrebbe fatto dopo. Sempre che fossero usciti senza altri problemi da quel luogo, ovviamente. Sospirò massaggiandosi la mano.

Forse, sinceramente non lo so. Tu che vuoi fare?

Tornò a guardare Leonard, sorridendogli di rimando. Erano stanchi entrambi ma la ragazza doveva ammettere di essere stata bene.. A parte le ferite. Si chiese se sarebbero rimasti amici, se avrebbero ficcato di nuovo il naso in faccende a loro proibite.. Non le sarebbe dispiaciuto.

Leonard si guardò n'ultima volta attorno.

Non ne ho idea, però non mi va di tornare in sala comune, penso che farò un altro giro per la scuola...

Mentre la fila dietro di loro cominciava ad allungarsi, finalmente arrivò il loro turno, l'infermiera si avvicinò a Leonard, fortunatamente non gli fece domande, ma quando vide la profonda ferita gli lanciò uno sguardo curioso. Il tassorosso si limitò ad alzare la spalle con aria disinvolta... La donna si allontanò per qualche minuto, poi tornò con delle bende pulite ed una strana pomata... Spalmò la sostanza sulla ferita di Leonard per poi rifasciarla e passare alla serpeverde. Il ragazzo si guardò la mano, il dolore stava già diminuendo, sentiva che grazie alle cure, pian piano la ferita iniziava a guarire...

Finalmente l'infermiera visitò la mano di Leonard, cambiandogli le bende e applicandogli una polmata. L'espressione del ragazzo indicava che la ferita stava guarendo.
Poi toccò a Shin: Pomata e bende anche per lei e zero domande. Sentendosi un po' sollevata, la ragazza tornò a guardare malinconica l'amico.
Ecco, finita l'avventura.
Era stato bello ed emozionante e sinceramente le dispiaceva che finisse tutto così. Sospirando distolse lo sguardo dal tassorosso.

Quando l'infermiera finì di medicare la mano di Shin, Leonard si mise in piedi e si avviò verso l'uscita... Lanciò uno sguardo agli studenti dietro di lui, sorridendo nel notare i loro sguardi soddisfatti del fatto che il loro turno sarebbe presto arrivato.
Usciti dall'infermeria il tassorosso si fermò davanti davanti alla porta di quest'ultima.

Bene, sembra che la nostra "fantastica" avventura sia giunta la termine...

Anche se non aveva voglia di tornare in sala comune, non voleva far stancare la serpeverde più di tanto, così si limitò a sorriderle, in attesa che anche lei si congedasse.

Leonard si avviò verso l'uscita, voltandosi sorridente sull'uscio.
'Bene, sembra che la nostra "fantastica" avventura sia giunta la termine...'
Shin non potè fare a meno di sospirare rassegnata, anche se doveva ammettere di essere piuttosto stanca. Alzò lo sguardo per guardare l'amico, inclinando leggermente la testa a destra.
Così pare. Beh, è stato bello.. Ci si vede allora.
Attese paziente al suo posto il saluto del tassorosso.

Nihal aspettò insieme a Shin e Leonard in infermeria che venissero curati, meno male lei non si era fatta nulla, forse perchè non aveva fatto molto confronto loro due.

Finalmente l'infermiera sistemo le ferite dei due amici, ora era arrivata l'oraq di congedarsi e ognuno di andare nella proprio casa comune, peccato che Shin non era della loro stessa casata, alemano potevano stare insieme e parlare della loro avventura anche nella sala comune, invece purtroppo Shin era una serpeverde, non che avesse qualcosa contro i serpeverde, ma le dispiaceva,orqa che si era fatta un'amica doversi separarre per tutto il tempo che stava nella sala comune e nei dormitori.

bene ,meno male che non era niente di grave

sorrrise.

bene, allorqa ciao Shin ci vediamo domani

fece un cenno a Leonard , come dire andiamo nella nostra sala comune.

Mentre i tre si salutavano Leonard spostò lo sguardo verso la direzione in cui avrebbero dovuto dirigersi per raggiungere il dormitorio...

Arrivederci, serpe...

Disse Leonard in tono scherzoso all'amica, poi si voltò a guardare NIhal, continuando a sorridere, in quel momento la tassorosso gli fece cenno di tornare in sala comune, il ragazzo fece cenno di si col capo. Si avviò verso le prime scale che gli capitarono a tiro, per poi voltarsi verso le due ragazze, spostando gli occhi all'una all'altra, alla fine fece un cenno col capo a Shin, per poi salire alcuni scalini, aspettando che Nihal lo raggiungesse.

Nihal salutò con un cenno della mano Shin e sorridendo corse in fretta per raggiungere Leonard sulla scala .

ciao Shin
poi si rivolse a Leonard.....
ti và di fare una partita a scacchi o sei troppo stanco ?

disse sorridendo.