Era una serata a dir poco magnifica per festeggiare l'inizio dell'anno scolastico; il cielo era del suo blu più intenso, e la luna illuminava tutto il panorama. Non faceva nè caldo, nè freddo, era tutto semplicemente perfetto. Al di fuori delle mura del castello non vi era nessuno, erano tutti occupati a prepararsi, indossando i loro abiti estremamente eleganti e facendosi chissà quanti film mentali. Skye era rimasta da sola nella stanza del suo dormitorio; era pronta, prontissima, ma aveva una strana sensazione che avvertiva dalla vita in giù; non aveva mai indossato gonne fino a quel giorno, nè tantomeno si era truccata o in qualche modo curata i capelli. Non si sentiva a suo agio, e le gambe cominciavano a tremarle. Si passò una mano fra i capelli, e si guardò allo specchio, inclinando la testa verso destra, come per vedere se in qualche modo, in quel riflesso, vi fosse rimasta qualcosa di suo. Quel che
indossava non era nulla di troppo particolare, eppure la sensazione di non indossare dei pantaloni la faceva rabbrividire. Passò davanti a quello specchio almeno un quarto d'ora, pensando a come tutto l'evento si sarebbe svolto. Il momento decisivo arrivò dopo poco, quando la giovane grifondoro, decisa, si infilò il suo paio di converse basse color blu scuro, e scese velocemente le scale della Sala Comune; era da sola. Che forse erano tutti già arrivati al ballo, e lei era l'ultima?! Beh, in caso fosse stato così, si sarebbe comportata come le superstar, no?! La nonna diceva sempre che
chi arriva in ritardo alle feste, è perchè un qualcuno di popolare. Si, non era proprio il suo caso, però pensarla in quel modo la faceva sentire speciale. Arrivata davanti la porta della Sala Grande, si fermò, un po' intontita. Di gente ce n'era, non troppa, ma abbastanza da doversi mettere in punta di piedi per intravedere il tavolo del buffet. Fece un passo avanti, un po' intimidita, ma dovette rapidamente tornare indietro, poichè un ragazzo, del quarto anno forse, la investì letteralmente; le andò contro, colpendole la spalla.
- Scusa! Non ti avevo vista. - Disse lui, voltandosi lievemente, senza neanche fermarsi per vedere come Skye stava, o se si era fatta male. Niente di niente. La ragazzina fece spallucce, alzando gli occhi al cielo, e convincendosi sempre di più della sua invisibilità in quella scuola. Riprese a camminare verso l'ingresso del luogo dove si sarebbe tenuto il ballo, questa volta senza interruzioni; si guardò intorno, stringendosi nelle spalle e corrucciando la bocca. A prima vista, non conosceva nessuno lì, o almeno, erano tutte persone che lei conosceva ma che loro ignoravano assolutamente. Si avvicinò ad uno dei tavoli imbanditi con il buffet, e si, fortunatamente non era la sola a non conoscere anima viva, o a non trovare nessuno con cui passare il tempo.
- Tra un po' si riempirà la sala , o almeno spero! - Disse, giusto per spezzare il ghiaccio con una ragazza che sembrava annoiarsi a morte durante quella che doveva essere una festa. Non era mai stata capace a cominciare un discorso, eppure non aveva niente di meglio da fare...